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Sì viaggiare… rallentando per poi accelerare

Una delle mie passioni è viaggiare e per ovvi motivi in questi ultimi due anni ho dovuto desistere. Ovvi motivi?!? Sento già l’eco di mamme perplesse che non hanno rinunciato neanche ad un’occasione di viaggio in compagnia dei loro bebè! Perché in effetti si può fare… ma che fatica! Già preparare la valigia perfetta per una donna richiede anni di allenamento studiando i capi imperdibili e gli abbinamenti perfetti. Per non parlare degli spazi del bagaglio da ottimizzare, sempre memori di che cosa possiamo portare con noi in aereo e che cosa deve per forza finire in stiva. Lo stesso studio per un neonato è un ossimoro, perché tempo che si è trovata la combinazione perfetta il pupo è cresciuto e magari pannolini, biberon e passeggino non servono più. Insomma una fatica disumana. E poi la vacanza dovrebbe essere anche relax, dolce far niente, libri da leggere, musica da ascoltare, tutte cose che con un infante addosso non riescono facilissime. Ma siccome prima di sputare sentenze amo toccare con mano… ci ho provato! L’estate scorsa siamo andati ad Amsterdam… mi sembrava la città ideale, con tanto verde, le biciclette, i canali, il clima fresco, i trasporti organizzati… e poi volevo dare l’occasione a mio figlio di giocarsi, una volta adolescente, la frase: “bello!? Io sono andato ad Amsterdam quando avevo ancora il pannolino” da sbattere in faccia al bulletto di turno.

Alla fine sono tornata più stanca di quando ero partita, ma devo ammettere che è impagabile rivedere il mondo con gli occhi di un bambino.

Primo bilancio: sono sopravvissuta.

Secondo bilancio: quest’estate proviamo la Grecia per cui non sono rimasta traumatizzata.

Che pazienza che ci vuole però!!! Tutto deve essere fatto in funzione del figlio, itinerari, orari, soste e una volta in albergo invece di buttarti sul divano a riposarti devi fargli il bagnetto, farlo giocare, stare attenta che non rompa nulla… insomma si può fare per carità, ma per fare un viaggio a modo mio… dovrò aspettare ancora un po’

A presto!
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